CIR FoodRistorazione scolastica
Comuni di Vicopisano e Calci
Le nostre proposte didattiche
Esperimento sulla biodegradabilità dei rifiuti, da realizzare in un piccolo spiazzo di terra, possibilmente nel cortile scolastico. Rifiuti di vario tipo e soprattutto di vari materiali, raccolti dai bambini, saranno interrati e identificati. L’esperimento consiste nella verifica, durante l’anno scolastico, delle modificazioni subite dai rifiuti.
Per questa attività cercheremo la collaborazione dell’azienda di igiene urbana. I bambini saranno invitati a registrare la qualità e la quantità dei rifiuti prodotti a casa utilizzando una scheda elaborata durante una discussione guidata in classe. In un’altra discussione guidata saranno analizzati i dati e individuate altre strategie di contenimento dei rifiuti da affiancare alla raccolta differenziata.
Discussione guidata dal dietista con la definizione dell’impronta ecologica. Ogni bambino è invitato a individuare comportamenti virtuosi che riducono lo spreco di risorse. Decalogo della classe per la riduzione dell’impronta ecologica.
Esercitazione individuale per individuare un comportamento quotidiano di spreco alimentare. Ricerca a casa di ricette della tradizione per il riutilizzo degli alimenti avanzati. Laboratorio di preparazione di semplici ricette per il riutilizzo del pane.
L’attività prevede un primo momento di gioco di ruolo che evidenzi le ineguaglianze sociali e le conseguenti differenze nell’accesso al cibo. Segue una discussione guidata in cui i bambini dovranno esprimere il loro vissuto all’interno del gioco
Discussione guidata sul significato delle parole “commercio”, “equo” e “solidale” e si verifica la conoscenza della tematica . In un laboratorio successivo si preparano e degustano ricette preparate con prodotti del commercio equo e solidale.
Si propone una discussione guidata sul significato delle parole “libera”, “terra” , si verifica la conoscenza della tematica in classe e si elabora un logo per la mensa scolastica “buona e giusta”, quindi si prepara un semplice questionario per accertare se questi prodotti sono conosciuti e usati dalle famiglie
Il cuoco pasticcione è stato bocciato alla scuola dei cuochi, perché non riesce proprio a distinguere le caratteristiche degli alimenti: confonde lo zucchero con il sale, la marmellata col rabarbaro, il gelato con la crema di porri. Ha urgente bisogno dell'aiuto dei bambini per imparare l'uso appropriato di tutti i sensi.
Simulazione di un test professionale di assaggio di alimenti di uso comune dei ragazzi. Utilizzo del test sensoriale per completare l’analisi dell’etichetta dell’alimento.
Con i bambini ripercorre i gesti, mimandoli e facendoli mimare, che ognuno di noi compie dal momento in cui si è alzato fino a quello in cui fa colazione. Quindi si comincerà a fare un elenco di alimenti che non dovranno mancare sulla tavola della colazione e si inizierà a dividerli in base alle loro somiglianze in tre grandi famiglie: latte, grano e frutta.
I colori della frutta e della verdura sono la spettacolare manifestazione di principi nutritivi preziosi per la nostra salute. Proponiamo attività ludico-pittoriche, sfruttando i colori e le forme di frutta e verdura e in conclusione del percorso un laboratorio di cucina ovviamente a base di frutta e verdura.
L'attività è impostato come un gioco nel quale ogni gruppo di bambini deve comporre un menù giornaliero equilibrato, che comprenda, secondo le frequenze raccomandate, i 5 gruppi fondamentali di alimenti: frutta e verdura; cereali; carni, pesce, uova e legumi; latte e derivati; grassi e dolci.
Il diario alimentare giornaliero viene integrato dal dato dell’attività fisico-motoria svolta durante la giornata, inserendovi sia le attività sportive strutturate sia i momenti della giornata in cui si mette in moto l’apparato muscolare. Lo stesso strumento è utilizzato anche per stabilire i corretti intervalli tra i pasti e l’attività sportiva
Il progetto invita i bambini a stabilire un nesso preciso tra i due piatti della bilancia: quello delle entrate e quello delle uscite energetiche. Da un lato si dovrà definire l’apporto energetico delle merende e degli snack più consumati, aiutandosi con le etichette e con le tabelle di composizione degli alimenti, dall’altro si computerà il dispendio energetico delle attività motorie e sportive, svolte dai ragazzi nel loro tempo libero.
E’ un laboratorio di manipolazione nel quale, partendo dall'osservazione e dal riconoscimento di vari chicchi di cereali, si passa alla macinazione per l'ottenimento della farina e alla formazione dell'impasto per il pane.
Per valorizzare il legame con il territorio e le produzioni tipiche locali si propone un percorso didattico sull’olio extra vergine di oliva, che si avvantaggia delle risorse locali: aziende agricole, vie dell’olio, frantoio.
I bambini/ragazzi dovranno raccogliere le confezioni integre di prodotti alimentari che utilizzano quotidianamente. Tra queste saranno scelte le più significative, che diverranno materiale di studio dei gruppi di lavoro per osservare le etichette e confrontarle con le scritte e le immagini usate a scopo pubblicitario
I bambini/ragazzi saranno invitati a svolgere una ricerca raccogliendo pubblicità da giornali Il tema comune di questa ricerca dovrà essere la citazione della natura con immagini, parole o atmosfere.. Una discussione guidata porterà a definire l'identikit del prodotto “buono e giusto” per l’uomo e per la terra.
Forme di vita invisibili ad occhio nudo: i batteri;i possono essere utili o dannosi per l'uomo, quindi è importante conoscerli bene..
Il laboratorio prevede una serie di alimenti di preparazione semplice, ma l’impegno sarà nella scelta delle caratteristiche degli ingredienti, nella gestione igienica delle procedure di lavorazione e del comportamento degli operatori.
La bella e significativa storia La zuppa di sasso è oggetto di una lettura animata con il coinvolgimento dei bambini per valorizzare l’aspetto conviviale, relazionale e solidale del consumo del cibo..
I bambini/ragazzi dovranno intervistare i propri nonni sulla loro vita da piccoli e in particolare sugli alimenti che venivano consumati nei vari momenti della giornata: Erano alimenti graditi? Venivano consumati tutti i giorni o solo durante le festività? Tutte le informazioni saranno raccolte a scuola e si preparerà un vero e proprio ricettario..
Partendo dalla presenza di bambini originari di altre regioni d’Italia e di altri Paesi, tutta la classe è invitata a raccogliere le ricette tipiche delle diverse tradizioni alimentari.
I bambini sono protagonisti di una ricerca che valorizza il legame con il territorio di appartenenza e le opportunità che questo offre. Il lavoro può essere inserito nel lavoro di anni scolastici successivi lavorando sui menù dell’antichità di pari passo rispetto allo studio del periodo storico.
Si tratta di una discussione guidata condotta sulla base dei risultati di un questionario precedentemente compilato dai ragazzi.