Food Waste Management System
La certificazione Food Waste Management System, sviluppata da Bureau Veritas Italia, attesta la conformità del sistema di gestione degli sprechi alimentari di CIRFOOD rispetto allo standard. Lo standard adotta un approccio sistemico che consente di agire in maniera efficace sulla prevenzione e gestione delle perdite e dello spreco alimentare. Presso il centro in cui è applicato, il sistema copre le fasi di approvvigionamento, ricevimento merci, stoccaggio delle materie prime, preparazione e confezionamento dei pasti, e il suo mantenimento è assicurato dall’ottica del miglioramento continuo adottata, attuando ciclicamente azioni di: formazione e sensibilizzazione del personale, elaborazione del piano, attuazione delle misure e monitoraggio delle performance.
Ogni anno nell’Unione Europea vengono sprecate circa 89 milioni di tonnellate di cibo, mentre oltre 800 milioni di persone nel mondo vivono in condizioni di denutrizione. Oltre alle gravi implicazioni sociali ed economiche, lo spreco alimentare comporta impatti ambientali rilevanti: consumo eccessivo di risorse naturali, aumento dei rifiuti, perdita di biodiversità e incremento delle emissioni climalteranti.
In linea con gli obiettivi dell’ONU per lo sviluppo sostenibile (SDGs) e con la strategia europea "From Farm to Fork", lo standard mira a contribuire alla riduzione del 50% dello spreco alimentare entro il 2030. Può essere adottato da ogni operatore della filiera alimentare: dalla produzione primaria alla trasformazione, distribuzione, logistica e ristorazione.
Questo sistema certificato rappresenta un’opportunità concreta per ottimizzare i processi di produzione, ridurre i costi economici legati allo spreco e supportare l’allineamento alla strategia dell'UE "Farm to Fork", contribuendo al raggiungimento degli SDG 2 "Porre fine alla fame nel mondo", 12 "Garantire modelli sostenibili di produzione e consumo", 13 "Lotta al cambiamento climatico", con l'obiettivo ultimo di dimezzare lo spreco alimentare globale pro capite entro il 2030.